martedì 24 maggio 2011

Monkeys Do It Better

Siete tutti d'accordo che l'invenzione del pc e di Internet abbia risolto molti problemi o accelerato la risoluzione di essi, vero?

Siete dei babbi.

Il computer è una meravigliosa creatura, ma per quante magie possa fare se davanti allo schermo ci mettete dei bonobo non addestrati, tanto vale. E credetemi, gli uffici pubblici non hanno nulla da invidiare ai migliori parchi-natura del Serengeti.

Per il mio esame di letteratura (come già detto qui) dovevo leggere qualcosa come due navi-cargo di libri, metà dei quali è uscito in ultima ristampa nel pieno della Belle Epoque e l'altro 50% costa quanto una fornitura annuale di caviale beluga. Quindi l'unica soluzione contemplabile (e dignitosa) è stata quella di cercarli nella Biblioteca di Quartiere.

Ora, la cosa veramente fica dei sistemi bibliotecari informatizzati è che se hai un computer a disposizione, un foglietto, una penna e una conoscenza di base dell'alfabeto i libri te li puoi cercare da te, scriverti i tuoi santi dati sul foglietto nominato sopra e

1) andarti a cercare il libro che ti interessa in base alla collocazione

2) se il volume non è presente in quella biblioteca, inoltrare una richiesta ad un'altra tramite un modulo compilabile a mano.

Dov'è il bug del sistema? E' nel fatto che sia per registrare il tuo prestito, sia per fare la richiesta esterna, devi rivolgerti a quelle benedette donne che dovrebbero, stando a quello che dice il loro cartellino, essere le addette responsabili.

Spettacolare l'efficienza di tutto il baraccone: un computer su due fuori servizio e l'altro occupato da una che evidentemente si era svegliata con tanto entusiasmo di vivere quanto Kurt Kobain la mattina di un 5 aprile. Venti minuti di smanettaggio della tastiera per poi rispondere al vecchio che aveva richiesto dei dati Istat e dei valori fiscali (da bravo, nonno, questa è una biblioteca... BI-BLIO-TE-CA... Probabilmente voleva entrare lì... Ecco, vede lì in fondo?... Dove c'è quel grande cartello "Centro Malati Alzheimer") che lì non trovava nulla ("Ho lavorato 6 anni in Comune e non ho mai sentito parlare di tutto ciò". Chissà come mai hanno vietato l'uso di Feisbuk durante l'orario di lavoro), ma che avrebbe potuto cercare tutto da sè nel sito del Comune o della Provincia.

No.

Cioè.

Allora.

Parliamone.

Hai impallato la fila per tutto quel tempo per dopo dire che era roba che avrebbe potuto cercarsi anche da solo? Vuoi un applauso o un calcio sulle gengive?

La DonnaAllegraQuantoLeopardiInUnGiornoDiPioggia va in pausa, il vecchio va a prendere le sue medicine (no, no, sono caramelle, non si preoccupi...) e arriva il cervello della banda.

Genio del Male: "Buongiorno, Lei che cosa deve fare?"

Julieta: "Buongiorno. Devo prendere in prestito questo libro (glielo allungo) e ordinarne 3 da biblioteche esterne".

G.d.M.: "Non sono libri presenti qui?"

J.: "No, li ho cercati prima lì (indico il pc) e ho scritto qui (mostro il foglietto) tutto".

G.d.M.: "Va bene". (timbra e mi consegna il libro fisicamente presente). "Vediamo questi. Mmm... Il computer mi dice che 'Appartamenti per Signore Sole' non è presente in questa biblioteca".

J.: "Erm, no, Le ho detto che qui non ci sono. Quello per esempio è a Ginolandia".

G.d.M.: "Ok, vediamo... Il sistema mi dice che lo troviamo a Ginolandia".

J.: (Abbiamo dei disturbi di campo?): "... Sì".

G.d.M.: "Lo vuole ordinare?".

J.: (No, volevo solo accertarmi che ci fosse e stesse bene. Sa, con l'influenza che gira...): "... Sì".

G.d.M.: "Ok. Qualcos'altro?".

J.: (Sorella, o sei sorda come Beethoven o ti sei fottuta la parte del cervello che controlla la memoria a breve termine): "Sì. Mi serve anche 'Di amore si muore'. Lo vorrei ordinare dalla Biblioteca di Culonia perchè anche l'altro libro si trova lì".

G.d.M.: "Vediamo... Mmm... Questo libro non ce l'abbiamo della nostra biblioteca".

J.: (Quindi il requisito fondamentale per diventare dipendenti pubblici è essere cerebrolesi): "... No. E' presente solo in Culonia e a PaeseInutile. L'ho cercato prima lì (indico il pc accusato)".

G.d.M.: "Ok..." (smanetta) "Ma qui il sistema non me lo da".

J.: (Diomadonna.): "Guardi che ho controllato meno di mezz'ora fa e c'era".

G.d.M.: "Mmm..." (chiama la CollegaConL'ArgentoVivoAddosso) "Senti ma tu lo sai usare?".

Little Miss Sunshine: "Boh..." (si siede, guarda il pc con palpabile trasporto emotivo) "Proviamo..." (si gira verso di me. Ho visto la stessa espressione di gioia di essere al mondo solo un'altra volta, mi pare fosse un documentario sui bradipi del Borneo) "Titolo?".

J.: "'Di amore si muore'".

L.M.S.: "Proviamo..." (smanetta. No, scusate, accarezza la tastiera. Sia mai che le faccia male) "Non c'è".

J.: (No, è vero, non c'è. E' che quando non so che cazzo fare vado in biblioteca e mi diverto da morire a prendere per il culo le impiegate): "Sì, c'è. Non è che sta sbagliando a scriverlo? E' 'DI AMORE', non 'D'AMORE'".

L.M.S.: "Ah, sì. Eccolo".

J.: (Mia mamma me l'ha sempre detto che sono intelligentissima.): "Eh".

L.M.S.: "E' presente a PaeseInutile. Lo ordino?".

J.: "NO. Blocchi quello in Culonia, perchè da quella biblioteca me ne serve anche un altro, così mi arrivano insieme.".

L.M.S.: "Va bene". (batte, stampa, si alza, lascia il posto alla collega G.d.M. e si allontana per andare un attimo a tagliarsi le vene in bagno).

G.d.M.: "Altro?".

J.: (Tranquilla, so che vuoi liberarti di me, ma ti posso assicurare che il sentimento è ricambiato): "Sì. Mi serve 'Filastrocca per l'Assassino'. E' anche quello presente in Culonia".

G.d.M.: "Allora... Neanche questo lo abbiamo qui da noi".

J.: (No, vabbè. Mi stai prendendo per il culo): "..."

G.d.M.: "Però è a BorgoSfigo. Lo ordino?".

J.: (Dimmi che sei seguita da qualcuno, ti prego.): "No. Lo vorrei da Culonia".

G.d.M.: "Non c'è".

J.: (Ma da uno bravo, però): "SI', C'E'. Ho controllato prima".

G.d.M.: "Ah, eccolo".

J.: "Ottimo".



Sono stata seriamente tentata di tornare il pomeriggio e dire che non li volevo più.





Julieta

Mood: BGSgif (by schmiss) Stressed

sabato 14 maggio 2011

Sì, Oggi Sono Un Po' Acida

Odiatemi, ho deciso che non me ne frega niente.


1- Per rendere l'Italia un paese migliore, aiuterebbe probabilmente togliere il diritto di voto a chi crede negli oroscopi.

2- Che diavolo ha nelle scarpe Jovanotti? Passi? Spazi? Pazzi? Cazzi? Mazzi?

3- Sarebbe stato bello e comodo se Dio, Allah, Amaterasu, Manitu o chi per loro mi avesse dato un po' meno neuroni e un faccino un po' più carino; poi vedo tutte le porcherie ricolme di cuoricini e ammmmore, le tonnellate di punti esclamativi, i cmq e le k che certe gnocche si scambiano su feisbuk e capisco che dio non esiste.

3a- (Tranquille, non sto parlando di voi: non so che pubblichiate, vi ho già nascosto da tempo.)

4- Mi appare chiaro perchè "Oca" sia un sostantivo di genere femminile (corollario di 3).

5- Non so chi si meriterebbe di più di essere percosso con brutale violenza: le bimbominkia di 50 kili che piagnucolano per i miliardi di rotoli di grasso invisibili che hanno sulla pancia, o le balenottere taglia 60 che postano link "Le vere donne hanno le curve!" (Appunto, cristo. Donne, non capodogli).

6- Smanazzare con i codici HTML e aver imparato ad usare Torrent da sola mi fa sentire un primate evoluto molto più che abbinare in maniera socialmente accettabile un paio di scarpe a dei pantaloni.

7- I vampiri hanno rotto il cazzo. Pure i licantropi. E anche la Santanchè, che è a metà fra i due.

8- No, non mi interessa che sia trendissimo/ficherrimo/ggggiovane/uber-socializzante. Non ci vengo al tuo evento di merda.

9- Dal trailer del nuovo X-Men, si capisce come l'aura di sfiga aleggiasse intorno al Professor X ben prima della sua sedia a rotelle.

10- Se mai dovessi ammazzare qualcuno e finire in prigione, vi prego, ai giornalisti dite che ero una stronza e che non salutavo mai.

11- Se invece mi andassi a schiantare contro un pilone di cemento a 250 km/h strafatta di cocaina e marcia d'alcool, dite che è stata una tragedia, e cominciate campagne di sensibilizzazione contro i piloni di cemento.

12- Lo smalto per unghie NON è un argomento di conversazione.

13- Quando andate al cinema, ricordatevi sempre di specificare al bigliettaio che volete un posto in 6/7 fila, centrale, lontano da vecchi che puzzano di vecchio e che si scandalizzano durante le scene di sesso.

14- Avere 27 anni e comprare "Chi". Avere 23 anni e chiedersi cosa mai potrebbe andare così storto in 4 anni.

15- I puntini di sospensione sono 3, per Dio. 3. Togli quel dito da quel cazzo di tasto.

16- Questa, secondo me, è la classica persona che da piccola è stata picchiata, ma non abbastanza.

17- Non cancellare gli amici da facebook, potrebbero sempre servirti.

18- Chiedo l'eutanasia per Barbara d'Urso. Noi abbiamo sofferto abbastanza.

19- Stima profonda per Ronan Keating, che al tempo riuscì a far passare un "Se chiudi quella bocca è meglio" per una frase romantica.

20- Forse erano "Razzi". Quello che ha nelle scarpe Jovanotti, intendo.





Julieta (si chiede venia per l'abuso della parola cazzo. Ho provato a sostituirlo con pene, o membro, ma non dava l'effetto desiderato).

Mood:BSGgif (by schmiss) Bitchy